Nuova Riveduta:

Giovanni 5:4

perché un angelo, in determinati momenti, scendeva nella vasca e agitava l'acqua; e il primo che vi scendeva dopo che l'acqua era stata agitata, era guarito di qualunque malattia fosse colpito].

C.E.I.:

Giovanni 5:4

[Un angelo infatti in certi momenti discendeva nella piscina e agitava l'acqua; il primo ad entrarvi dopo l'agitazione dell'acqua guariva da qualsiasi malattia fosse affetto.]

Nuova Diodati:

Giovanni 5:4

Perché un angelo, in determinati momenti, scendeva nella piscina e agitava l'acqua; e il primo che vi entrava, dopo che l'acqua era agitata, era guarito da qualsiasi malattia fosse affetto.

Riveduta 2020:

Giovanni 5:4

perché un angelo, in determinati momenti, scendeva nella vasca e agitava l'acqua e il primo che vi scendeva, dopo che l'acqua era stata agitata, era guarito di qualunque malattia fosse colpito.]

La Parola è Vita:

Giovanni 5:4

aspettando che l'acqua della vasca si muovesse. (Di tanto in tanto, infatti, un angelo del Signore veniva a smuovere l'acqua; e la prima persona che vi si tuffava guariva).

La Parola è Vita
Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.®
Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo.

Riveduta:

Giovanni 5:4

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

Ricciotti:

Giovanni 5:4

poichè l'angelo del Signore discendeva di tempo in tempo, nella piscina e l'acqua si agitava: allora il primo che s'immergeva, dopo il movimento dell'acqua, veniva guarito da qualsiasi infermità che avesse.

Tintori:

Giovanni 5:4

Un Angelo del Signore, infatti, scendeva ogni tanto nella piscina, e l'acqua n'era agitata. E chi per il primo vi si tuffava dopo il moto dell'acqua guariva da qualunque malattia fosse oppresso.

Martini:

Giovanni 5:4

Imperocché l'Angelo del Signore in un certo tempo scendeva nella piscina, e l'acqua era agitata. E chiunque fosse stato il primo a scendere nella piscina dopo il movimento dell'acqua, restava sano, qualunque fosse la malattia, dalla quale era detenuto.

Diodati:

Giovanni 5:4

Perciocchè di tempo in tempo un angelo scendeva nella pescina, ed intorbidava l'acqua; e il primo che vi entrava, dopo l'intorbidamento dell'acqua, era sanato, di qualunque malattia egli fosse tenuto.

Commentario abbreviato:

Giovanni 5:4

Capitolo 5

La guarigione alla piscina di Betesda Gv 5:1-9

Il dispiacere dei Giudei Gv 5:10-16

Cristo rimprovera i Giudei Gv 5:17-23

Il discorso di Cristo Gv 5:24-47

Versetti 1-9

Per natura siamo tutti impotenti nelle cose spirituali, ciechi, inattivi e inariditi; ma sono state prese tutte le misure necessarie per la nostra guarigione, se ci prestiamo attenzione. Un angelo scese e turbò l'acqua; e quale che fosse la malattia, quest'acqua la curò, ma solo chi vi entrò per primo ne ebbe beneficio. Questo ci insegna a stare attenti a non lasciarci sfuggire una stagione che potrebbe non tornare più. Quell'uomo aveva perso l'uso degli arti da trentotto anni. Possiamo noi, che forse per molti anni non abbiamo quasi mai saputo cosa sia stato un giorno di malattia, lamentarci di una sola notte di stanchezza, quando molti altri, migliori di noi, non hanno quasi mai saputo cosa sia stato un giorno di salute? Cristo ha distinto questo dagli altri. Chi è stato a lungo nelle afflizioni, può consolarsi del fatto che Dio tiene conto di quanto tempo. Osservate che quest'uomo parla della scortesia di coloro che lo circondano, senza alcun riflesso di stizza. Come dovremmo essere grati, così dovremmo essere pazienti. Il Signore Gesù lo guarisce, anche se lui non l'ha chiesto né ci ha pensato. Alzati e cammina. Il comando di Dio: "Voltati e vivi"; "Fatti un cuore nuovo" non suppone una potenza in noi senza la grazia di Dio, la sua grazia distintiva, così come questo comando supponeva una tale potenza nell'uomo impotente: era per la potenza di Cristo, e a lui spetta tutta la gloria. Quale gioiosa sorpresa per il povero storpio, trovarsi all'improvviso così facile, così forte, così capace di aiutarsi da solo! La prova della guarigione spirituale è il nostro alzarci e camminare. Se Cristo ha guarito le nostre malattie spirituali, andiamo ovunque ci mandi, prendiamo tutto ciò che ci impone e camminiamo davanti a Lui.

Riferimenti incrociati:

Giovanni 5:4

Sal 119:60; Prov 6:4; 8:17; Ec 9:10; Os 13:13; Mat 6:33; 11:12; Lu 13:24-28; 16:16
2Re 5:10-14; Ez 47:8; Zac 13:1; 14:8; 1Co 6:11; 1G 1:7

Dimensione testo:


Visualizzare un brano della Bibbia

Aiuto Aiuto per visualizzare la Bibbia

Ricercare nella Bibbia

Aiuto Aiuto per ricercare la Bibbia

Ricerca avanzata